Marilisa D’Amico
Società

Lea, inserire la diagnosi preimpianto: Marilisa D’Amico sottoscrive l’appello

0 7

In rappresentanza dell’associazione VOX Diritti, la Professoressa Marilisa D’Amico ha sottoscritto la lettera che la Luca Coscioni ha inviato all’attuale Ministro della Salute Giulia Grillo per richiedere l’inserimento della diagnosi preimpianto nei Livelli Essenziali di Assistenza. Non è il primo appello lanciato dall’associazione su questo tema: nel 2017 era già stato accolto un aggiornamento dei Lea che tuttavia non includeva la possibilità di erogare a carico del Servizio Sanitario Nazionale tutte le tecniche di fecondazione medicalmente assistita, comprese quelle di indagini diagnostiche sull’embrione.
Nella lettera firmata per conto dell’associazione Vox Diritti da Marilisa D’Amico e Massimo Clara ci si auspica “un chiaro segnale di discontinuità dal passato con risposta concreta alle nostre richieste per tante persone che vedono calpestato un principio fondamentale: l’equità nell’accesso alle cure per poter fare famiglia e avere un figlio“. Basti pensare che nel 2016 sono stati 599 i bambini nati grazie alla diagnosi preimpianto: non sarebbe stato possibile se i loro genitori non avessero avuto il consenso ad adottare questa tecnica rivolgendosi ai tribunali. Nello specifico si richiede la definizione di tariffe per le tecniche di diagnosi preimpianto, la previsione nei Lea delle indagini DGP/PGS e il rispetto della legge 40, norma che prevede l’accesso alle tecniche di PMA per tutte le coppie in età potenzialmente fertile, senza il limite attuale dei 46 anni per la donna che viene imposto attualmente. Non solo: nella lettera si fa inoltre presente la mancanza di strutture adeguate sul territorio, oltre ai costi non accessibili a tutti.
L’Avv. Marilisa D’Amico, che insieme a Silvia Brena ha dato vita al progetto Vox – Osservatorio italiano sui diritti, è conosciuta per il suo impegno in materia di tutela dei diritti fondamentali e di analisi delle problematiche istituzionali. Titolare dello Studio legale “I Diritti Contesi” e Professore ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Milano, si è ampiamente occupata nel corso del suo percorso professionale di pari opportunità e discriminazioni di genere.

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *