Valentina Pellegrini rappresenta la seconda generazione alla guida di Pellegrini, un’impresa di famiglia divenuta una realtà consolidata nella ristorazione aziendale. Fondata nel 1965, l’azienda serve 49 milioni di pasti all’anno in 663 punti di ristoro tra aziende, comunità religiose, strutture sanitarie e scuole. È anche attiva nell’ambito del welfare, delle forniture alimentari e in quello della pulizia e dei servizi integrati. È, inoltre, operativa in Svizzera con la Pellegrini Catering Overseas, attraverso la quale fornisce servizi di ristorazione collettiva nel mondo.

Insieme al padre Ernesto, Valentina Pellegrini sta modellando il futuro del Gruppo, spingendo sempre di più verso l’innovazione tecnologica e l’implementazione di azioni a favore della sostenibilità. La stessa Vicepresidente ci ha spesso tenuto a sottolineare che in Pellegrini l’attenzione per il tema della sostenibilità veniva in realtà praticato “sin da quando si chiamava ‘rispetto delle persone e dell’ambiente’”. Con il papà condivide la stessa vision sugli obiettivi da raggiungere, ma il suo approccio di apertura verso le nuove sfide, come quelle legate appunto alle nuove tecnologie e alla green transition, risulta essere complementare a quello del suo “allenatore”, un “maestro in fatto di intuito e fiuto per il business”.

Tra i successi attribuibili a Valentina Pellegrini c’è la creazione della “Accademia Pellegrini”, il centro di Ricerca, Sviluppo e Formazione dedicato all’elaborazione di proposte e soluzioni all’avanguardia per venire incontro alle esigenze del Gruppo e formare i professionisti del settore. L’impegno per la comunità si rispecchia anche nell’attività della Fondazione Ernesto Pellegrini e del ristorante solidale Ruben, che supportano ogni giorno coloro che si trovano in temporanea difficoltà economica.