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Il progetto fotovoltaico iraniano da 600 MW di Quercus segna una milestone per le Energie Rinnovabili in Iran

SE Hamid Baeidinejad, Ambasciatore dell’Iran in UK — dott. Diego Biasi, Amministratore Delegato Quercus — Ing. Vito Gamberale,. Presidente Quercus

SE Hamid Baeidinejad, Ambasciatore dell’Iran in UK — dott. Diego Biasi, Amministratore Delegato Quercus — Ing. Vito Gamberale,. Presidente Quercus

L’Iran, la seconda economia mediorientale, è “open for business” e si è impegnato a sviluppare impianti di energia rinnovabile per una capacità complessiva di 5 GW entro il 2020.

20 settembre 2017: Quercus, tra i principali investitori al mondo nelle energie rinnovabili e specializzata in progetti utility-scale in tale ambito, annuncia il lancio di un impianto fotovoltaico (FV) da 600 MW (“Progetto Iran”), realizzando in questo modo uno dei maggiori investimenti nel settore energetico iraniano sin dalla fine delle sanzioni internazionali nel 2016.

In base all’accordo tra il Ministero dell’Energia iraniano e Quercus, quest’ultima si farà carico della costruzione, dello sviluppo e della gestione dell’impianto. I lavori dovrebbero durare tre anni, durante i quali ogni sei mesi sarà realizzato un lotto da 100 MW a sé stante e pienamente operativo.

Una volta completata sarà una delle più grandi centrali FV al mondo, a testimonianza dell’ampio respiro dell’iniziativa di Quercus nello sviluppo di progetti nel campo delle energie rinnovabili a livello globale.

Dando seguito al considerevole interesse manifestato dagli investitori e forte dell’esperienza pregressa di Quercus (dalla sua nascita nel 2010, la società ha costituito un portafoglio di 40 impianti per oltre 500 milioni di euro di finanziamenti), il Progetto Iran rappresenta il primo investimento di quest’ultima al di fuori dell’Europa. In questi anni Quercus si è guadagnata una reputazione di tutto rispetto in qualità di investitore specializzato nelle energie rinnovabili, con distribuzioni di dividendi mai inferiori al 6% e tassi interni di rendimento (IRR) lordi tra il 9 e l’11%.

Quercus fornisce consulenza su nuove strutture di finanziamento e si appresta a istituire un nuovo team di specialisti per assicurare la riuscita del progetto, comprensivo di un Head of Engineering, un Responsabile del Controllo Finanziario, un Coordinatore di Progetto, un Responsabile della Pianificazione nonché responsabili Acquisti di stanza a Dubai e Teheran. Questi lavoreranno insieme a diversi soggetti coinvolti nell’iniziativa, tra cui ingegneri locali.

L’Iran rappresenta un’opportunità allettante per gli investitori internazionali: Quercus ha già raccolto importanti impegni di investimento da parte di clienti privati e istituzionali consci dell’enorme potenziale della seconda economia mediorientale nonché del principale mercato per le energie rinnovabili della regione. Ciò è stato possibile anche grazie alle misure del governo iraniano volte a sostenere tale mercato, tra cui ricordiamo:

Il commento di Diego Biasi, Cofondatore e Amministratore Delegato di Quercus, sul lancio del Progetto Iran: “Facendo seguito alle forti manifestazioni di interesse da parte di attuali e potenziali investitori, è con entusiasmo che ci apprestiamo a sviluppare uno dei principali impianti FV al mondo in Iran. Si tratta di un’opportunità unica per sfruttare l’enorme potenziale del mercato delle energie rinnovabili del Paese. Nel momento in cui l’Iran si apre ai mercati internazionali, siamo lieti di rivestire un ruolo da protagonista nella realizzazione dell’infrastruttura per le energie rinnovabili sin dalle prime fasi del suo sviluppo”.

Lord Lamont di Lerwick, Rappresentante per il Commercio con l’Iran del Primo Ministro britannico, ha dichiarato: “Accogliamo con favore iniziative che non solo promuovano soluzioni energetiche sostenibili per il futuro ma anche sottolineino l’importanza di migliorare i rapporti commerciali tra il Regno Unito e l’Iran”.

SE Hamid Baeidinejad, Ambasciatore dell’Iran’s in UK, ha dichiarato: “Con uno dei più grandi impianti fotovoltaici al mondo, questo progetto dimostra l’impegno dell’Iran nell’investire e sviluppare la nostra capacità di produrre energia da fonti rinnovabili. Il solare sarà una delle più importanti fonti di energia a livello globale nel prossimo futuro. L’Iran, grazie alle sue peculiari caratteristiche geografiche e alla posizione, diventerà uno dei principali produttori di energia solare di tutta la regione e anche oltre. Questo imponente progetto è il primo passo in quella direzione”.

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