Terna, la società italiana della rete elettrica amministrata da Luigi Ferraris, ha approvato i risultati consolidati relativi al 30 settembre 2018. Come evidenziato dall’AD del Gruppo, prosegue il trend di crescita dei principali marcatori economici, in linea con quanto delineato nel Piano strategico quinquennale. In particolare, si registra una crescita del 3,5% dei ricavi (pari a 1.624,9 mln). Di segno più sono inoltre i dati relativi all’Ebitda, cresciuto dell’1,9%, e dell’utile netto di Gruppo (+2,4%, a 541,5 mln). In calo l’indebitamento finanziario netto, sceso da 7,796 a 7,59 mld di euro.
Nei primi nove mesi dell’anno, la società guidata da Luigi Ferraris è stata impegnata su vari fronti, tra cui l’inaugurazione in Sardegna di una nuova linea interrata, e quindi a ridotto impatto ambientale, che apporterà significativi benefici al sistema elettrico nell’area cagliaritana, sia in termini di sicurezza che di efficienza del servizio. A livello internazionale, ad inizio ottobre, ha preso inoltre avvio in Brasile, nello stato sud-orientale del Rio Grande do Sul, una nuova linea elettrica che, con la sua estensione di 158 chilometri, contribuirà all’integrazione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, in particolare da eolico. Significativi sono inoltre i riconoscimenti nell’ambito della sostenibilità. La società amministrata da Luigi Ferraris è stata infatti confermata per l’ottava volta consecutiva nell’indice STOXX Global ESG Leaders e per la decima volta nell’Ethibel Sustainability Index (ESI). Importante riconoscimento anche da parte del Dow Jones Sustainability Index 2018, dove Terna risulta leader mondiale nel settore delle Electric Utilities.
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