Diviene sempre più incisivo il dibattito scatenato dal Referendum indetto dal Governo Italiano per ottobre 2016. Tale convocazione popolare, infatti, si riferisce a un argomento a lungo preso in considerazione dalle fila parlamentari, la cui importanza risulta decisiva all’interno del Paese: si tratta della Riforma Costituzionale.
La vittoria dei “sì” sancirà la realizzazione della riforma così come strutturata dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Ministro Maria Elena Boschi; se la maggioranza dei voti confluirà sul “no”, invece, la situazione attuale resterà invariata.

Tale Referendum, rientrando nella categoria dei confermativi (o sospensivi), ha la peculiarità di non richiedere il quorum (ovvero l’affluenza del 50% +1 degli aventi diritto al voto), basandosi perciò sulla semplice maggioranza delle votazioni.
Una scommessa, quindi, davvero importante per il Governo Renzi, il quale ha messo il destino della propria carica in mano al risultato della votazione, promettendo di dimettersi in caso di vittoria dei “no”, e con lui il Ministro Boschi.

Assumono, perciò, in tale contesto, sempre maggiore rilevanza le considerazioni formulate da personaggi di spicco dell’economia e dell’imprenditoria italiana. Tra questi si inserisce anche Mauro Moretti, Amministratore Delegato di Leonardo S.p.A., il quale si dichiara propenso ad un processo di semplificazione del meccanismo politico, come è attualmente quello italiano. Il processo di legiferazione viene definito dal manager come “farraginoso” e condotto da “azzeccagarbugli”, i quali non lo rendono comprensibile da parte dei cittadini. Una situazione di questo tipo, prosegue, è riscontrabile solamente in Italia, che necessita di allinearsi al tipo di procedimenti degli altri Paesi.

Intervistato da Radio 24, Mauro Moretti ha dunque affermato che il suo voto andrà al “sì”, mirando appunto ad una complessiva semplificazione del Paese.

FONTI:

http://www.milanofinanza.it/news/riforme-moretti-votero-si-a-referendum-bisogna-semplificare-201606301024021337

http://finanza.tgcom24.mediaset.it/news/dettaglio_news.asp?id=201606301024021337