Un logo semplice e lineare e uno slogan che rimanda al romanzo di Peter Høeg Il senso di Smilla per la neve: questo l’oggetto della presentazione che si è tenuta il 22 novembre a Milano. Alessandro Benetton, Presidente di Fondazione Cortina 2021, ha mostrato infatti il simbolo dei Mondiali di Sci, composto da una serie di puntini bianchi che richiamano i fiocchi di neve e dalla scritta “il senso di Cortina per la neve”. Un logo che coniuga modernità e passato, rifacendosi alle Olimpiadi del 1956, realizzato da Italo Lupi e Renzo di Renzo, i quali hanno voluto sottolineare la connessione con la montagna e con Cortina, mettendone in evidenza elementi caratteristici come la neve, lo sport e lo scudetto tricolore che rimanda alla tradizione italiana. Tutte peculiarità evidenziate da Alessandro Benetton nella sua presentazione: l’imprenditore veneto si è soffermato in particolare su un messaggio, ovvero che per sapere dove andare, devi sapere da dove vieni. Il Mondiale di Sci sarà una grande occasione per Cortina e il modello da seguire è quello dei grandi appuntamenti, come Expo 2015 o le Olimpiadi Invernali di Torino. La scelta di presentare il logo proprio a Milano rientra in una strategia ben precisa: raccogliere l’eredità dell’esposizione universale e creare una continuità tra i due eventi, mirando a fare di Cortina 2021 un punto di partenza per lo sviluppo della città. Le premesse ci sono tutte.