“Ogni miliardo di investimenti realizzato da Terna ne genera circa 3 di Pil e crea svariate centinaia di posti di lavoro“: l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Stefano Donnarumma, intervenuto lo scorso 22 luglio nel corso del webinar di Confindustria Energia “Infrastrutture energetiche per la ripresa dell’Italia e per lo sviluppo del Mediterraneo”, si è espresso sull’impegno del Gruppo per il futuro del Paese. I progetti avviati nell’ottica di rendere il sistema elettrico più sicuro, efficiente e decarbonizzato rappresentano “un immediato volano per l’economia italiana” come sottolineato dall’AD e DG. Ma per far ripartire l’economia con gli investimenti occorrono tempi brevi e certi: basti pensare che “un nostro progetto importante si conclude in circa 10 anni, di cui 7 di autorizzazioni e 3 di realizzazione“.
L’invito dell’AD e DG Stefano Donnarumma dunque è di “accorciare e rendere certe le tempistiche autorizzative” perché “è nell’interesse di tutti far ripartire il Paese“. Terna in merito ha definito un piano di investimenti per i prossimi dieci anni pari a 14 miliardi di euro: risorse destinate allo sviluppo e all’ammodernamento della rete di trasmissione elettrica nazionale per abilitare la transizione energetica e favorire la piena integrazione delle rinnovabili in un sistema sempre più complesso.
“Terna giocherà un ruolo chiave nella transizione energetica anche grazie allo sviluppo delle interconnessioni con l’estero, che permetteranno al nostro Paese di rafforzare il proprio ruolo quale hub energetico del Mediterraneo” ha ricordato ancora l’AD e DG Stefano Donnarumma nel corso del webinar evidenziando in questa ottica anche il valore della digitalizzazione, funzionale a gestire al meglio la mole di dati necessari per organizzare in maniera ottimale il flusso energetico.
“Noi dobbiamo sempre guardare alla prospettiva dello sviluppo delle fonti rinnovabili con senso etico e la volontà di creare un mondo più sostenibile: ne abbiamo bisogno sotto tutti i punti di vista, ci sono le possibilità per farlo, bisogna essere molto bravi a farlo” ha aggiunto l’AD e DG parlando inoltre di un eventuale piano di investimenti per il Sud su cui Terna è al lavoro insieme a Snam e CDP: un possibile intervento da cinque miliardi che, come indicato da Stefano Donnarumma, potrebbe generare “sino a diecimila posti di lavoro, tra diretti e indotto, proprio nelle regioni che ne hanno più bisogno“.
Per maggiori informazioni:
https://www.agenzianova.com/a/0/3037204/2020-07-23/speciale-energia-donnarumma-terna-accorciare-tempistiche-autorizzative-e-nell-interesse-di-tutti-noi
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